Medicina della Nuova Era o Medicina dell’anima

Medicina della Nuova Era… …o Medicina
dell’anima ?

Quando nel 2012 ho scritto la prima edizione di questo libro ero indeciso se
dare il titolo “La Medicina della Nuova Era” o “Medicina dell’anima”. Ho optato
per la prima soluzione in quanto ho ritenuto che il secondo titolo potesse
dissuadere tutti coloro che si dichiarano atei a leggere un libro di matrice
religioso. Dato che la guarigione avviene senza preghiere, mantra,
meditazione o riti religiosi le indicazioni riportate nel libro valgono per tutti.
In effetti per creare il processo di autoguarigione nel proprio corpo bisogna
operare un cambiamento interiore e questo succede sia se si decide di
seguire le Leggi spirituali sia se si mettono in pratica le tecniche per
accrescere l’ autostima. Le due modalità sono simili perché entrambe indicano
come eliminare ciò che ci crea sofferenza per arrivare all’obbiettivo di amarci
sempre di più. Una persona più si ama e meno fa dipendere la propria
serenità ed il proprio stato di salute da fattori esterni. Sia la scienza e sia le
religioni parlano della forza dell’Amore e quando scienza e religione
sostengono l’ identica cosa vuol dire che si tratta di una verità assoluta! Per la
scienza la materia è fatta di energia. Lo scienziato Albert Einstein dice: “Non
esistono due entità fisiche fondamentali (qualcosa di materiale e qualcosa di
immateriale) ma soltanto una: l’ energia. La massa non è equivalente all’
energia: la massa è energia”. L’ entomologo Philip Callagan eseguì la prima
prova sperimentale per dimostrare l’ esistenza dei tachioni. Le definì particelle
che si muovono a velocità superiore a quella della luce, in seguito l’ energia
continua a trasformarsi strutturandosi in forme materiali con le quali, inoltre,
interagisce in vari modi. Paracelso, celebre medico del XVI secolo giudicava
questa energia come un’ entità composta da forza e materia vitale; egli
sosteneva che il corpo è tenuto in vita da una sostanza sottile che si comporta
a volte come materia, a volte come energia. Nel 1780 lo scienziato Galvani
che studiò per primo il rapporto tra energia vitale e bioelettricità parlò di una
forza vitale che anima gli esseri umani e, utilizzando strumenti costruiti per
questo scopo, ne dimostrò la presenza nelle cellule viventi. Tutto ciò che è fatto
di materia, quindi anche il corpo umano, vibra ad una frequenza relativamente
“bassa” mentre quello che non è visibile all’occhio umano ha una vibrazione
più alta. In assoluto, la frequenza vibrazionale più alta è quella emessa dall’
Amore. Se le cellule del corpo umano vibrassero alla stessa frequenza dell’
Amore incondizionato si disintegrerebbero diventando pura luce. Dato che ciò
è difficile da credere metto in evidenza le similitudini che ci sono tra i risultati
ottenuti dalla scienza e quello che sostengono le religioni. Per la fisica
quantistica esiste un’ energia primordiale che ha creato l’ universo e
determina ogni forma di vita presente nelle galassie. I ricercatori scientifici
hanno calcolato che la quantità di questa energia sufficiente per riempire
mezzo bicchiere ha il potere di far bollire tutti gli oceani del nostro pianeta.
Attraverso calcoli matematici si è stabilito che questa energia “cosmica”
viaggia almeno tre volte superiore alla velocità della luce. Data questa sua
particolarità qualche fisico l’ ha chiamata energia tachionica prendendo spunto
dalla parola greca “tachios” = veloce. Il prof. Tiller, dell’ Università di Stanford
definì i tachioni “le forze della vita nell’ universo”. Il ricercatore tedesco Hans
Nieper descrisse il tachione come una forma di energia che cerca di diventare
una particella e quindi si trova nell’ interfaccia tra l’ energia e la materia; nel
suo libro “Revolution in Technology” egli afferma che l’ esistenza dell’energia
tachionica è stata dimostrata con assoluta certezza sin dal 1975 e che essa
rivoluzionerà il mondo in quanto nel futuro la scienza sarà in grado di
impiegarla a beneficio del corpo, della mente e dello spirito.
Gli aggettivi che gli scienziati hanno utilizzato per definire questa energia
cosmica sono: “onnipresente” perché permea tutto l’ universo, “onnipotente”
perché non esiste energia più potente, “onnisciente” perché questa energia
segue delle leggi precise, come se fosse dotata di una intelligenza perfetta per
poter creare la materia ed ogni forma di vita. Ebbene, anche le religioni
utilizzano gli stessi aggettivi per definire Dio perché è Dio che ha creato il
cosmo, il nostro pianeta ed ogni forma di vita compreso noi esseri umani.
Cambia solo il nome con il quale definiamo Dio; secondo la fisica quantistica
si parla di energia vitale, energia cosmica, energia tachionica, elettrodebole,
energia di punto zero, orgonica ecc.; nel passato dalle varie religioni o dai
filosofi veniva chiamata: prana, ki, chi, seklem, telesma, pneuma, ecc. Tutti
utilizzano nomi diversi ma il concetto è simile. L’espressione: “Siamo una
scintilla di Dio” vuol dire che proveniamo da Dio ed a Lui dobbiamo tornare.
Come? Se DIO è AMORE al 100% appare scontato che per ritornare alla
Fonte dobbiamo imparare ad elevare la nostra vibrazione nell’ amore per
riuscire anche noi ad amarci al 100% (amore incondizionato). Il nostro corpo
emette una vibrazione (chiamata dalle religioni “aura”) ed essa è più elevata
quanto più ci amiamo. Da alcuni decenni ci sono in commercio
apparecchiature che riescono a misurare la vibrazione energetica del nostro
corpo ed a evidenziare, attraverso la foto Kirlian, i colori che
contraddistinguono l’ aura di ogni persona. Quando una persona gode nel fare
del male agli altri nella foto dell’ aura appare il colore nero (incapacità totale di
amare), quando si è dipendenti da droghe l’ aura assume sfumature grigiaste
(la persona non si ama perché invece di cercare la serenità dentro di se’ cerca
delle alternative attraverso sostanze tossiche che lo faranno morire
prematuramente), quando la persona ha molta rabbia appare il colore rosso
cupo nella sua aura, la persona che si ama e perciò sa dare amore agli altri
avrà nella propria aura il colore bianco. Più la persona si ama più la sua aura
sarà permeata di colore bianco (per le leggi di Newton il bianco ha la
vibrazione energetica più alta perché contiene tutti i colori). Avendo una
apparecchiatura che fa le foto Kirlia ho fatto un esperimento: ho fatto la foto
dell’ aura a mio figlio e poi l’ ho ripetura facendo tenere a mio figlio sulla testa
un prodotto che canalizza l’ energia cosmica. Nella prima foto non c’era il
colore bianco, nella seconda, al centro del suo capo, appariva il colore bianco.
Anche la scienza e le apparecchiature confermano che l’ energia cosmica è
una energia “divina” perché è fatta di puro AMORE. Non è un caso che molti
scienziati atei nello studiare l’ energia cosmica siano diventati credenti in Dio
mentre ancora non risulta che uno scienziato di fisica quantistica credente in
Dio sia poi diventato ateo. Prima o poi si arriva sempre alla stessa
conclusione: Più ci amiamo più siamo connessi con questa energia
cosmica/Dio. Il processo evolutivo dell’ anima deriva solo da questo
apprendimento. Le ore trascorse a pregare, a recitare mantra, a fare
meditazione o riti spirituali sono solo di supporto per aiutarci ad amarci ma è
mia opinione che una persona che trascorre molte ore al giorno a pregare e
poi nei fatti maltratta gli altri è meno evoluto spiritualmente rispetto ad un ateo
che rispetta il prossimo. Oggi siamo all’ inizio di una nuova era dove Dio non
deve essere cercato all’ esterno di noi, in una chiesa, in un harem, in un luogo
sacro ma la Sua presenza dobbiamo trovarla dentro di noi. Provenendo da
Lui abbiamo già dentro di noi tutti i geni “divini”, dobbiamo solo imparare a
“risvegliarli”. Sin quando pensiamo che siamo esseri umani pieni di limiti e,
quindi, senza capacità divine non potremo mai utilizzare questi poteri perché è
la nostra mente che ci frena. Sai Baba diceva: “Io sono Dio, ma anche voi lo
siete, solo che non avete la consapevolezza di esserlo”. Gesù diceva: “Anche
voi potete fare opere come le mie ed anche più grandi”. Buddha sosteneva
che tutti possono raggiungere il grado di “illuminazione”. Questa nostra
potenzialità non si acquisisce secondo il tempo in cui dedichiamo per eseguire
riti spirituali ma aumenta unicamente potenziando la nostra capacità di amarci.
Più ci amiamo più crediamo in noi stessi! Più ci amiamo meno ci sentiremo
esseri umani limitati; più ci amiamo più non cederemo il nostro potere agli altri,
persino ad una figura divina esterna a noi o a quello che è scritto in un libro
sacro. Come fa ad esprimere le proprie capacità “divine” chi pensa di non
essere dotato del libero arbitrio di decidere della propria vita perché crede che
essa dipenda unicamente dal volere di Dio? Quando crediamo che un altro
abbia il potere su di noi stiamo ponendo dei limiti al nostro agire. Come
possiamo arrivare ad amarci al 100% se ci sentiamo dipendenti da qualcuno?
I Maestri spirituali che si sono succeduti nelle varie epoche hanno avuto
l’importante ruolo, nei millenni, di innalzare il grado evolutivo dell’ umanità
portandoci dallo stato di uomo primitivo a quello attuale. Peccato che poi quasi
tutte le religioni, nate seguendo ognuna un Maestro spirituale, si sono fatte le
guerre tra loro. In nome dello stesso Dio, solo chiamato in maniera differente,
sono state compiute le atrocità più infamanti contro chi la pensava in maniera
diversa. Ora, ripeto, siamo in una nuova era dove Dio non lo dobbiamo
cercare attraverso il credo di una religione, in un tempio, in una chiesa o in un
harem ma unicamente dentro di noi. Appartenere ad una religione
automaticamente ci pone a non riconoscere le altre e ciò crea divisione tra le
varie fedi. Dobbiamo solo prendere ciò che accumuna le varie religioni o
filosofie spirituali e non le poche cose che le dividono. Ad esempio: Su 100
concetti espressi dalla religione cattolica e dalla fede buddista ben 88 sono
simili tra loro. Tutte le religioni parlano di una Fonte divina, Dio, Energia di
puro Amore, dalla quale proveniamo ed alla quale ci ricongiungeremo. Il
nostro grado evolutivo rispecchia il grado di amore che abbiamo per noi
stessi, più ci amiamo più, per sincronicità, possiamo amare gli altri e ricevere
amore dagli altri. Non esiste alcun lavoro interiore da fare per imparare ad
amare il prossimo. L’ unico cosa redditizia da fare nella vita è imparare ad
amarci. Agli altri si può dare solo ciò che è in nostro possesso; se ho una
mela posso donare una mela, se ne ho dieci ne posso donare dieci, se
dispongo di cento mele posso donare agli altri cento mele. La stessa cosa
vale per l’amore: quanto più ci amiamo più ameremo gli altri e, per la legge di
risonanza, più riceveremo amore dagli altri, più vivremo felici. Imparare ad
amarci è il vero scopo della nostra venuta sulla terra.
Nell’ ambito spirituale il caso non esiste, tutto quello che ci capita di negativo
nella vita rappresenta una lezione da apprendere per imparare ad amarci di
più; per farlo dobbiamo eliminare i fattori di dipendenza della nostra felicità e
della nostra salute, infatti si soffre sempre per colpa di qualcuno o per
mancanza di qualcosa e questa sofferenza determina le malattie. Eliminare
una dipendenza verso l’esterno ha come conseguenza l’ accrescimento dell’
amore che abbiamo per noi stessi, eliminare la causa della malattia fa parte
del nostro processo evolutivo. Nella succede per caso, i problemi che ci
causano sofferenza li ha scelti la nostra anima come prove da affrontare nella
vita affinchè imparassimo a risolvere, l’ anima sceglie solo di affrontare prove
che hanno la soluzione. Di fatto, quindi, nessun essere umano viene sulla
terra predestinato a vivere e a morire nella sofferenza, nemmeno chi pensa di
avere un karma negativo. La verità è che tutti siamo predestinati a vivere nella
gioia, abbiamo però il libero arbitrio di decidere come vivere, abbiamo la
facoltà di eliminare la dipendenza che ci sta causando la sofferenza e la
malattia; se eliminiamo la dipendenza (conflitto emotivo) non solo guariamo
definitivamente dalla malattia ma abbiamo anche un tornaconto positivo in
termini di gioia di vivere. Se non vogliamo operare il cambiamento emotivo per
eliminare la dipendenza, moriremo prematuramente e ripeteremo la stessa
prova in altre vite sin quando non impareremo la lezione perché il suo
apprendimento fa parte del processo evolutivo dell’anima. Nell’ ambito
spirituale la sofferenza e la malattia sono solo dei segnali di avvertenza che
non si sta percorrendo la giusta strada evolutiva; solo chi si dimostra testardo
e rifiuta di operare quel cambiamento interiore per abbandonare la strada che
porta alla sofferenza ed alla malattia, si preclude la possibilità di vivere felice
ed in perfetta salute.
Dio ha creato il mondo affinché le anime possano compiere il processo
evolutivo; e non dovrebbe essere in grado di creare le condizioni di cui ogni
anima necessita? Tutto sembra casuale e tuttavia tutto si svolge secondo un
piano perfetto: Egli dispone le cose in modo che ognuno di noi non vada
perduto e faccia le esperienze per imparare ciò che è importante nella sua
evoluzione ed a noi sembrerà, invece, che i nostri problemi ci capitino “per
caso”. Sbaglia chi pensa che non esista una soluzione alla disgrazia che gli è
capitata, sbaglia se pensa che come conseguenza sia condannato a vivere
nella sofferenza. Nelle pagine precedenti avete visto che esiste sempre una
soluzione ad ogni tipo di problema, anche alle disgrazie che apparentemente
sembrano destinare una persona a segnare in negativo la propria vita ed a
condannarla a soffrire sino alla morte. Ripeto: L’ anima non sceglie di
affrontare un problema che non ha la soluzione! Abbiamo scelto di vivere quel
problema unicamente perché abbiamo la capacità di risolverlo! Tutti i conflitti
emotivi che causano malattie hanno, quindi, la soluzione che permetterà la
guarigione definitiva. Veniamo apposta sulla terra per operare il cambiamento
interiore che determinerà la guarigione definitiva da una malattia; ora se
esistesse un’altra modalità che crea la guarigione definitiva essa interferirebbe
con la missione della nostra anima. Tutti i farmaci, i trattamenti olistici, le
terapie ospedaliere hanno solo il potere di ripristinare provvisoriamente la
salute; sin quando non si elimina la causa che crea la malattia essa nel tempo
ritorna, ed a volte, in maniera anche più virulenta (recidiva). Ribadisco, in base
all’ esperienza fatta su oltre 8.000 individui che avevano vari tipi di malattie
sinora ho sempre verificato che ogni malattia era determinata dal preciso
conflitto emotivo che la persona stava vivendo e sottolineo che tutte le
persone che ho aiutato a risolvere il conflitto sono guarite definitivamente
(senza più possibilità di recidiva). Ogni tipo di conflitto emotivo blocca un
determinato chakra e negli organi che dipendono da questo chakra si crea
una carenza di energia vitale, senza la giusta energia nell’ organo
prolifereranno virus o funghi o batteri e di conseguenza verrà la malattia. Tutti
i tipi di trattamenti energetici hanno il compito di ripristinare la corretta
frequenza vibrazionale dell’ organo in cui si è creata una patologia. (Per lo
studioso francese Georges Lakhovsky la malattia nasce da perturbazioni
energetiche che trasformano e distorcono la vibrazione di base delle cellule; il
fisico francese Paul Nogier scrive: “Se noi informiamo nuovamente i tessuti
delle loro corrette frequenze vitali il malato guarisce”). Le modalità energetiche
utilizzate per ripristinare la giusta frequenza vibrazionale dell’ organo sono
innumerevoli: Omeopatia, fiori di Bach, mineralogia, pranoterapia, reiky,
agopuntura, cromopuntura, piramidologia, energia tachionica, magnetoterapia,
massaggi energetici, apparecchiature che emettono frequenze vibrazionali,
ecc. ecc. Lo stesso scopo si può avere con la giusta alimentazione (nei cibi
l’energia è presente quasi esclusivamente in quelli crudi); si può arrivare alla
guarigione attraverso la preghiera (ogni parola ha una sua vibrazione), lo
stesso può avvenire utilizzando numeri o simboli perché ogni cosa “vibra”;
anche i farmaci, essendo fatti di materia emettono una specifica frequenza
vibrazionale che varia a secondo delle sostanze che contengono. Chi sostiene
che tutti i farmaci fanno male sbaglia di grosso perché ci sono in commercio
farmaci efficaci per curare in quanto emettono le giuste frequenze vibrazionali
che hanno bisogno i vari organi per guarire. Facendo il test kinesiologico ho
modo di appurare se un prodotto fa bene o male all’ organismo e sinora ho
verificato che circa il 30% dei farmaci sono efficaci per la cura della malattia; il
problema è che, purtroppo, il restante 70% dei farmaci che ho testato risultano
dannosi perchè gli effetti collaterali sono molto superiori ai benefici che
dovrebbero creare per ripristinare la salute. Per la cura si può utilizzare anche
l’ argento colloidale perché ha una vibrazione che uccide per soffocamento
ogni tipo di virus, fungo o batterio. Tutto sembra perfetto ma non è così! Se
non si elimina la causa (conflitto emotivo) in poco tempo la malattia ritorna ed
il più delle volte si ripresenterà anche in forma più aggressiva. La guarigione
definitiva può avvenire solo se si elimina la causa perciò essa può avvenire
solo con la risoluzione del conflitto emotivo che la persona sta vivendo e che
sta determinando la malattia.
Qualcuno potrà obbiettare: “Se ciò fosse vero come si spiegano i miracoli?”
A questi rispondo esponendo la mia tesi, spero che risulti convincente !
Ho studiato molti casi di guarigioni miracolose avvenuti nel corso di un
pellegrinaggio in un luogo sacro o alla presenza di un Maestro spirituale, di un
Santo o tramite un guaritore con poteri eccezionali;
Ebbene, sinora non ho ancora verificato una sola guarigione ritenuta
inspiegabile dalla scienza medica dove il “miracolato” non ha risolto il conflitto
emotivo che gli causava la malattia. Se ci fosse un solo caso del genere
vorrebbe dire che esiste un modo di interferire sul libero arbitrio della persona
e sulla missione che la sua anima è venuta sulla terra: apprendere come
amarsi di più eliminando le varie dipendenze emotive che creano le malattie.
Con questa ottica si evince che una guarigione definitiva, avvenuta per un
fattore esterno (miracolo, preghiera, farmaco, trattamento energetico, cambio
di alimentazione) rende vana la missione dell’ anima e questo per me non è
assolutamente possibile. Io penso che quando una persona prega Dio
chiedendogli la grazia della guarigione se potesse udire la risposta alla sua
richiesta dovrebbe sentire: “Sei venuto apposta sulla terra per operare il
cambiamento interiore che sta creando la tua malattia avendo tutti gli
strumenti per potere agire in tal senso ed ora tu chiedi a Me di fare questo
lavoro al posto tuo?”
Secondo i vangeli quando Gesù si avvicinava ad un villaggio tutti gli abitanti
infermi gli andavano incontro con la speranza di essere guariti ma Egli ha
compiuto il miracolo della guarigione solo a poche persone. Gesù amava tutti
perciò non poteva agire in modo discriminatorio. Alle persone miracolate Egli
diceva: “NON IO, ma è la tua fede che ti ha salvato!” Cosa indica questa
frase? Con “Non io” Gesù precisa che Lui non ha il potere di guarire gli altri
(ossia di interferire sul libero arbitrio delle persone). “la tua fede ti ha salvato”
sta ad indicare che la persona è guarita perché ha avuto fede nelle parole di
Gesù e, mettendo in atto i suoi insegnamenti, ha operato il cambiamento
interiore necessario per eliminare la causa della sua sofferenza emotiva.
Giusto per ricordarvi alcuni suoi insegnamenti: “Perché vi affannate ad
accumulare cose che i ladri possono rubarvi o la ruggine può distruggere? Per
la Medicina della Nuova Era solo chi elimina la dipendenza dal possesso di
denaro o beni materiali potrà guarire dal tumore al colon. (vedi capitolo chakra
ipogastrico)
“Abbandonate la famiglia e venite a me” Quando si elimina la dipendenza dai
genitori si guarisce dal tumore al polmone, dalla bronchite, dalla polmonite, da
asma, da problemi al cuore, dalla fibromialgia, dalla sclerosi multipla, dall’
artrite reumatoide, dal Parkinson, dall’ Alzheimer, da demenza senile, da
schizofrenia, da bipolarità, da ossessione o possessione. Quando si elimina
la dipendenza dal partner si guarisce dal tumore al seno destro, invece
quando si elimina la dipendenza dai figli o persone affettivamente care a noi si
guarisce dal tumore al seno sinistro. ( La modalità di guarigione da tutte
queste malattie sono riportate nel capitolo del chakra del cuore)
Ecco dimostrato che le guarigioni avvengono quando si mettono in pratica gli
insegnamenti di Gesù o di altri Maestri spirituali. Poi, solo dopo che l’ infermo
ha operato il cambiamento interiore indispensabile per il processo di
autoguarigione Gesù, tramite i suoi poteri energetici straordinari, poteva
rendere la guarigione istantanea. (solo in questo modo non si interferisce con
il libero arbitrio della persona)
In realtà neanche Gesù poteva “guarire” chi non voleva operare il
cambiamento interiore; se avesse potuto farlo pensate che non avrebbe usato
i suoi poteri per guarire tutti? E’ pazzesco pensare che Egli agiva con
discriminazione; tu mi sei simpatico perciò a te opero il miracolo, tu non lo sei
perciò rimani infermo. Un Maestro spirituale ama tutti allo stesso modo perciò
Egli è incapace di fare discriminazioni.
Nel Vangelo di Tommaso c’è un aneddoto: Tommaso vede per la prima volta
Gesù triste e gli chiede il motivo. Il Maestro gli risponde: “Ho il potere di
vedere nel futuro ed ora sono triste perché faranno apparire me come amante
della sofferenza quando, in realtà, io sono venuto sulla terra unicamente per
insegnarvi la gioia di vivere”. Beh, solo chi aveva doti di preveggenza poteva
sapere in anticipo che la chiesa cattolica, per duemila anni, avrebbe sostenuto
che chi più soffre più vicino è a Dio. “Insegnarvi la gioia di vivere” Ora ditemi
come sia possibile gioire della vita quando si sta soffrendo per un evento
negativo o per una malattia? Appare ovvio che si arriva a gioire della vita solo
quando si eliminano tutti i fattori che ci causano sofferenza e malattia.
Vediamo ora come agiscono le cosidette acque miracolose di Lourdes, di
Fatima o di altri luoghi celebri per apparizioni “mariane”.
Ho incontrato delle persone che si ritenevano “miracolate” dalla Madonna
perché erano guarite dopo il contatto con l’ acqua del luogo o dopo averla
bevuta. A ciascuno ho domandato quale era la malattia che aveva prima del
pellegrinaggio ed, a secondo della loro risposta, spiegavo la causa emotiva
della loro malattia. Ognuno ha riconosciuto che davvero prima viveva quel
preciso conflitto emotivo. Ho poi chiesto se il giorno della guarigione ognuno di
loro aveva operato un cambiamento interiore atto alla risoluzione del conflitto
e tutti hanno ammesso che ciò era accaduto poco prima del miracolo. Ognuno
aveva risolto il conflitto perciò nel loro corpo era in corso il processo di
autoguarigione. L’ acqua “miracolosa” (dotata di energia ad altissima
vibrazione) ha poi accelerato il processo di autoguarigione rendendolo
istantaneo. Il ricercatore nipponico Masaru Emoto ha dimostrato, con
ingrandimenti fatti con un potente microscopio, che l’ acqua varia la propria
frequenza vibrazionale a secondo delle parole pronunciate o scritte sulla
bottiglia ; se viene espressa una parola che esprime amore i cristalli dell’
acqua assumono delle forme geometriche bellissime, armoniose, complesse e
simmetriche; al contrario, una parola di odio rende i cristalli dell’ acqua opachi
e privi di forma geometrica. Ora provate ad immaginare a che livello
vibrazionale si possa elevare l’ acqua presente in questi luoghi sacri tramite le
preghiere che fanno milioni di pellegrini! Ma se fosse stata l’acqua a guarire
queste persone perché, statisticamente, su ogni milione di visitatori
guariscono solo sette persone? E’ solo per pura casualità che le persone
“miracolate” erano le uniche che avevano risolto il conflitto emotivo che era
causa della loro malattia? Così come Gesù, Sai Baba, guaritori spirituali, o l’
acqua mariana, sfruttando le loro doti energetiche eccezionali, hanno reso
istantanee le guarigioni delle persone che avevano risolto il conflitto emotivo
che causava la loro malattia, così chi risolve il conflitto e si avvale delle
tecniche energetiche più potenti non fa altro che accelerare il proprio processo
di autoguarigione. Gesù, con i suoi poteri energetici avrebbe guarito Leonardo,
il bimbo nato paralizzato e cieco, in un secondo; io, dopo aver aiutato la
madre ad aprire il chakra del cuore affinchè lo aprisse anche il figlio (vedi il
caso sul capitolo del chakra del cuore), le ho suggerito di utilizzare la stoffa
Takionic per creare una cuffia da mettere sulla testa del piccolo per accelerare
il suo processo di autoguarigione. Il risultato è stato che in meno di un mese
Leonardo si muoveva e vedeva bene.
La mia esperienza mi fa ritenere che tutte le tecniche energetiche utilizzate dai
medici, dai naturopati , dai nutrizionisti ecc. sono molto efficaci per accelerare
la guarigione definitiva se vengono utilizzate dopo che l’ammalato ha risolto il
conflitto emotivo che gli causa la malattia, altrimenti, quando non viene
eliminata la causa che crea la malattia, le varie terapie energetiche possono
dare solo benefici temporanei, poi, nel tempo, la malattia si ripresenterà in
maniera più virulenta (recidiva). Perché con la risoluzione del conflitto emotivo
la guarigione diventa definitiva?
Per rispondere a questa domanda devo riprendere delle cose già scritte: Tutte
le malattie derivano da conflitti emotivi che la persona sta vivendo o ha vissuto
precedentemente e che non ha ancora risolto. Ogni conflitto crea sofferenza
e, se si indaga bene, si vedrà che si soffre sempre per colpa di qualcuno o
mancanza di qualcosa. Come anima veniamo sulla terra apposta per
eliminare quella dipendenza perché più ci amiamo meno faremo dipendere la
nostra serenità e la nostra salute da fattori esterni a noi. Dato che l’ anima non
sceglie di affrontare una prova dove non esista la soluzione, imparare ad
amarci e guarire definitivamente da una malattia fa parte del processo
evolutivo delle persone. Il percorso spirituale è simile a quello scolastico dove
occorre prima fare le scuole elementari, poi le medie, poi le superiori ed infine
l’ università. Man mano che si procede si apprendono lezioni sempre più
impegnative. Quando non si imparano le lezioni si verrà bocciati e
successivamente bisognerà ripetere lo stesso anno scolastico. Esempio: chi
sarà bocciato alla prima media dovrà rifare di nuovo la prima media sin
quando non apprende le lezioni, anche volendo non potrà ripetere la quinta
elementare perché l’ esame finale delle scuole elementari lo ha già superato.
Così accade per il processo evolutivo dell’ anima: quando si apprende una
lezione, ovverossia si opera il cambiamento interiore atto a risolvere il conflitto
emotivo che causava una malattia, poi si passerà a superare un’altra lezione,
differente e più impegnativa. Se non si impara la lezione bisognerà ripeterla
in un’ altra vita, accadranno gli stessi eventi che faranno scaturire lo stesso
conflitto emotivo e sino a quando non si imparerà a risolverlo non si potrà
procedere per apprendere la lezione successiva; ogni lezione superata farà
aumentare l’amore che abbiamo verso noi stessi e ciò permetterà il non dover
ripetere lezioni già apprese in vite precedenti perché siamo ad un livello
evolutivo più alto. Esempio: Chi in un’altra vita ha appreso la lezione di Gesù:
“Perché vi affannate ad accumulare cose che i ladri possono rubare o la
ruggine può distruggere” ossia ha imparato a non dipendere dal denaro e dai
beni materiali, con il suo libero arbitrio potrà anche rubare del denaro, il
problema è che se lo fa non dormirebbe la notte per il forte senso di colpa che
si placherà solo quando avrà restituito quello che ha preso illecitamente.
Questa persona ha già appreso che il denaro non crea la felicità per cui non
può più permettersi di sottrarlo agli altri. Quando si elimina il conflitto emotivo
che causa la malattia la guarigione sarà definitiva, non ci potrà essere una
recidiva perché non si potrà più ripetere l’ evento che ha determinato lo stesso
conflitto emotivo. L’ esame è superato, ora bisogna godere in questa vita del
risultato raggiunto perché in una prossima vita ci spetterà di superare una
prova più impegnativa.
Io non credo che le cose accadono per caso, tutto avviene nel rispetto delle
Leggi spirituali, poi ognuno è libero di credere in ciò che vuole; chi continuerà
ancora a credere che i miracoli avvengono “per caso” giudicherà questo libro
blasfemo; io non ho la presunzione di convincere tutti, espongo la mia verità
che deriva unicamente dal frutto delle mie esperienze e quindi non espongo le
cose in base a tesi o teorie che potranno poi essere smentite. Solo chi legge il
libro con mente aperta al nuovo potrà condividerne il contenuto, vedrà che
tutto segue una logica perfetta e che non potrà essere smentita da prove
scientifiche che dimostrano il contrario sull’origine delle malattie o da
ricercatori spirituali aperti ad una nuova visione sul concetto di religione. Chi
fonda il proprio credo religioso solo in base a quello che è scritto nei testi sacri
non si rende conto che essi sono stati scritti in accordo alla cultura di quel
periodo. Gesù non poteva dire pubblicamente che la terra era rotonda e che le
donne avevano gli stessi diritti degli uomini perché la folla lo avrebbe lapidato
al suo primo discorso. Sai Baba, l’ ultimo Maestro spirituale venuto sulla terra,
morto pochi anni fa, parlava di fisica quantistica e molti scienziati andavano da
lui per apprendere le leggi che governano il macrocosmo ed il microcosmo.
Egli sosteneva che occorre, nel prossimo futuro, unire tutte le religioni in un’
unica che insegni a praticare l’ amore incondizionato. In ogni Vangelo viene
raccontato lo stesso episodio con modalità del tutto differenti fra loro; ora, dato
che ci sono delle contraddizioni evidenti quale è quello che racconta la verità?
Nell’ Antico Testamento è scritto che Dio per dare la terra promessa a Mosè
gli ha ordinato di prendere possesso della città di Gerico nel territorio di
Canaan e di ammazzare tutti gli abitanti, compresi anziani, bambini e donne.
Si è salvata solo una famiglia perché aveva collaborato con Giosuè, figlio di
Mosè, per la conquista della città . Se Dio è solo puro Amore come poteva
ordinare una atrocità del genere? La verità è che il popolo che seguiva Mosè
era stanco di girovagare da 40 anni e chiedeva un posto dove risiedere. Per
soddisfare questa esigenza Mosè ideò un trucco: posizionò l’ arca dell’
alleanza in una tenda vuota e dall’ esterno fece le domande a Dio: tutte le
persone che stavano attorno alla tenda sentivano una voce tonante provenire
dall’interno e pensavano che era la voce di Dio. Quando sostengo che si
trattava di un trucco è perché può essere dimostrato: nel libro sacro si
descrive l’ arca dell’ alleanza come una struttura dorata chiusa con due
arcangeli d’oro posti sulla sommità e sono state indicate le misure precise dell’
arca. Pochi anni fa è stata realizzata una copia rispettando le misure descritte;
Una persona poteva nascondersi all’ interno. Praticando dei fori per l’
areazione interna che fuoriuscivano dai due arcangeli posti sull’ arca, la voce
di una persona che parlava dal suo interno veniva amplificata risultando
tonante e non identificabile a chi ascoltava fuori da una tenda.
E’ un caso che l’arca dell’ Alleanza fosse stata costruita in maniera tale che
potesse nascondersi un uomo? Suvvia! Se davvero credete che sia stato Dio
ad ordinare a Mosè lo sterminio di un popolo o l’ uccisione di suo figlio vuol
dire che credete in un Dio violento e per nulla caritatevole! Chi ha la mente
aperta non dà credito a tutto quello che è descritto nei testi sacri ma fa una
cernita tra quello che gli suona come autentico e quello che aveva il fine di
manipolare i popoli. Dentro di voi sentite più positivo credere in un Dio che
non ha pietà degli innocenti o ad un Dio espressione più alta di Amore?
Quello che risuona dentro di voi rispecchia il grado evolutivo della vostra
anima.
Solo alle Persone che vibrano ad una frequenza alta di amore risuonano
dentro tutti gli argomenti spirituali che tratto perché la loro anima li percepisce
come autentici in quanto sono venute apposta sulla terra per apprendere ad
amarsi di più e per poter ricongiungersi con la Fonte.
Moltissime persone che mi ascoltano mi dicono che conoscevano già dentro
di sé tutte le dinamiche spirituali che espongo, solo che avevano bisogno di
apprendere come risolvere il conflitto emotivo che stavano vivendo per creare
nel proprio corpo il processo di autoguarigione. (E’ ovvio che se la persona
sapeva risolvere il conflitto da sola non aveva più la malattia)
Conclusione: Questo libro si intitola la Medicina della Nuova Era, anche se
avessi scelto come titolo Medicina dell’ anima in entrambi i casi c’era il termine
medicina e questo fa supporre che parli di metodi di cura; se ciò in parte è
vero, perché indica come guarire dalle malattie, in realtà, chi lo legge scopre
che tratta soprattutto di spiritualità. Il libro, però, si contraddistingue dagli altri
perché per la prima volta non si utilizza come parametro il tempo che
dedichiamo per rapportarci a Dio attraverso preghiere, meditazioni, mantra,
pellegrinaggi ed altre pratiche religiose. Nella spiritualità della nuova era,
conta unicamente il tempo che dedichiamo a noi stessi per operare i
cambiamenti interiori che ci permetteranno di esprimere sempre di più la
potenzialità divina che tutti abbiamo già in dote dalla nascita.
In poche parole: “DIO NON DEVE ESSERE CERCATO ALL’ ESTERNO MA
DENTRO DI NOI” Siamo scintille divine che provengono dallo stesso fuoco,
siamo singole gocce di acqua che nell’ insieme formano l’ oceano e quindi
siamo tutt’uno col creato. Bisogna sentirsi tutt’uno con Dio e non separato da
Lui altrimenti come potremmo esprimere le nostre potenzialità divine? Gesù ci
chiamava suoi fratelli e sosteneva che tutti noi possiamo avere le Sue stesse
doti divine, addirittura diceva che potevamo compiere opere anche più grandi
delle sue! Sin quando continueremo a sottovalutarci non potremo raggiungere
alcun risultato positivo. Più ci amiamo più acquisiamo il potere di cambiare il
mondo, possiamo guarire noi stessi e possiamo aiutare gli altri a guarire e,
dato che l’ amore è una energia che si irradia, con le nostre vibrazioni di
amore contagiamo anche gli altri a vivere nell’amore.
Nella spiritualità della nuova era non contano le teorie ma hanno importanza
solo le azioni. Ho visto troppe persone che avevano l’ ardire di considerarsi
dei maestri o guru tenere corsi su tematiche spirituali mostrandosi con
superbia, senza aver rispetto degli altri o delle opinioni altrui, con un
attaccamento morboso al denaro, sfruttare il proprio ruolo manipolando le
donne per fare sesso o incapaci di vivere una relazione sentimentale serena.
Attenzione ai falsi profeti! Giudicate le persone non per quello che dicono ma
per come agiscono! Più una persona si ama più è evoluta spiritualmente, più
si ama più ama gli altri; amandoli non cercherà di manifestare la sua
superiorità ma si mostrerà sempre umile, amando gli altri non cercherà di
arricchirsi speculando sulle persone e cercherà il giusto compenso che gli
permetta di vivere dignitosamente e con serenità; dato che la malattia è un
segnale che non si sta percorrendo la giusta strada spirituale, una persona
evoluta spiritualmente non potrà avere malattie gravi ma accusare solo
disturbi lievi e passeggeri. Ecco, analizzando questi elementi siete in grado di
constatare il grado di spiritualità degli altri. Accordate la vostra fiducia a chi
rispecchia le doti sopra descritte e diffidate di chi vi incanta con le parole ma
poi agisce senza mostrare rispetto per il prossimo. Per la Medicina della
Nuova Era siamo tutte persone spirituali, lo è anche chi si professa ateo e non
crede in Dio, perché la spiritualità è indicata dal proprio agire e non dalle ore
che si trascorrono pregando o praticando riti religiosi. Tutti possono creare
nel proprio corpo il processo di autoguarigione, basta semplicemente operare
il cambiamento interiore necessario per risolvere il conflitto emotivo che causa
la malattia e per fare questo non occorre andare nei luoghi di culto. La
Medicina della Nuova Era è perfetta perché le Leggi spirituali sono perfette, la
guarigione definitiva la può ottenere solo chi risolve il conflitto emotivo!
“AIUTATI CHE DIO TI AIUTA !”
Se quello che leggi ti risuona dentro, o meglio risuona con la tua anima,
perchè ti provoca una bella emozione, allora condividi questo libro con più
persone, affinchè tutti possano fare un salto quantico spirituale, imparando ad
amarsi di più risolvendo il conflitto emotivo che causa la loro malattia; poi si
avrà voglia di aiutare gli altri a guarire perché quando ciò accade non esiste
una gioia più grande che si possa provare nella vita. Contribuiamo a costruire
un mondo di AMORE !